PR CAMPANIA FESR 2021 – 2027

Con delibera n. 559 del 3 novembre 2022, la Giunta Regionale della Campania ha preso atto della Decisione di Esecuzione CE 2022 di approvazione del Programma Regionale FESR 2021-2027 attraverso cui si mette in atto un imponente programma di investimenti pubblici articolato attorno a cinque “sfide prioritarie”.

Obiettivi del programma sono:

  • Il rafforzamento del sistema socio-economico regionale, rendendolo più resiliente e accompagnandolo nel processo di transizione digitale e verde;
  • La riduzione delle diseguaglianze economiche, sociali, di genere, generazionali e territoriali.

Elaborato in sinergia e alla luce dei consistenti interventi finanziati sul PNRR e sui PN, prevede una dotazione finanziaria pari a circa 6 miliardi di euro.

Le sfide

Le sfide prioritarie individuate e attorno a cui si articola il PR sono:

  1. Una Campania più intelligente e competitiva
  2. Una Campania più verde
  3. Una Campania più connessa
  4. Una Campania più inclusiva
  5. Una Campania più vicina ai cittadini

L’attuazione delle 5 sfide nel programma coincide con la struttura di altrettanti assi di priorità di intervento, a loro volta organizzati in obiettivi specifici.

 

Priorità: 1. Ricerca, Innovazione, Digitalizzazione e Competitività

A tal proposito, si intendono compiere sforzi per migliorare il grado di attrattività della regione, per intensificare gli investimenti nel settore, la qualificazione e l’aggiornamento delle competenze per accompagnare i processi di trasformazione digitale e verde delle imprese, soprattutto delle PMI, per il rilancio del sistema produttivo.

 

Priorità: 2. Energia, Ambiente e Sostenibilità

La strategia, in questo senso, punta

  • ad accompagnare la transizione ecologica delle imprese
  • a rafforzare la sostenibilità di edifici pubblici e imprese attraverso la riqualificazione e l’efficientamento energetico, la produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo e la creazione di comunità energetiche
  • alla protezione della biodiversità attraverso la promozione di interventi ad hoc

 

Priorità: 2bis. Mobilità urbana sostenibile

L’obiettivo coincide con il generale miglioramento del settore del trasporto pubblico locale di linea e la sua razionalizzazione energetica anche attraverso la promozione di forme meno invasive di logistica urbana e di forme di mobilità alternativa.

 

Priorità: 3. Infrastrutture per la mobilità

Saranno in tal senso favoriti interventi volti al completamento e il potenziamento delle connessioni di mobilità in un’ottica di sostenibilità ambientale, tramite la messa in sicurezza e/o la realizzazione di infrastrutture.

 

Priorità: 4. Sviluppo, inclusione e formazione

Si punterà alla riduzione delle diseguaglianze nell’accesso ai servizi di istruzione e formazione, anche tramite una rete di welfare e protezione sociale. Inoltre, verranno sperimentate forme innovative di sostegno ai beni e alle attività culturali finalizzate all’inclusione e all’innovazione sociale.

 

Priorità: 5. Strategie di sviluppo territoriale

Verranno valorizzate le strategie territoriali promosse dalle Autorità urbane, dalle Aree Vaste e dalle Aree interne e promossa una ampia condivisione del partenariato socioeconomico locale nell’individuazione degli interventi portanti delle strategie.

 

Per una gestione efficacie ed efficiente del Programma sono sostenuti interventi di Assistenza Tecnica funzionali al rafforzamento delle capacità dei diversi soggetti coinvolti. Nel complesso, gli interventi di assistenza tecnica riguarderanno

  • programmazione, gestione e monitoraggio
  • il rafforzamento della gestione e della governance delle Strategie territoriali
  • verifiche di gestione

 

Verranno infine messe in atto delle strategie di comunicazione il cui obiettivo principale è aumentare la conoscenza delle azioni promosse dal Programma e di favorire la partecipazione nell’attuazione delle politiche di coesione.

 

 

 

 

 

 



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