Fondo per l’intrattenimento digitale

Il fondo finanzia imprese che vogliono sviluppare prototipi di videogiochi destinati alla distribuzione commerciale.

A chi si rivolge
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione:
• svolgono, in via prevalente, l’attività economica di “Edizione di software” o “Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse”;
• hanno sede legale nello Spazio Economico Europeo;
• sono soggette a tassazione in Italia per effetto della loro residenza fiscale, ovvero per la presenza di una sede operativa in Italia, cui sia riconducibile la realizzazione del prototipo;
• hanno un capitale sociale minimo interamente versato e un patrimonio netto non inferiori a 10.000 euro, sia nel caso di imprese costituite sotto forma di società di capitali, sia nel caso di imprese individuali di produzione che di imprese costituite sotto forma di società di persone;
• garantiscono, nel caso in cui si operi anche in settori diversi o si esercitino anche altre attività escluse dal campo di applicazione del regolamento de minimis, con mezzi adeguati quali la separazione delle attività o la distinzione dei costi, che la predette attività esercitate nei settori esclusi non beneficiano di aiuti concessi a norma del regolamento de minimi.

Cosa finanzia
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono:
– prevedere, attraverso lo sviluppo delle fasi di concezione e pre-produzione, la realizzazione di un prototipo di videogioco destinato alla distribuzione commerciale;
– essere realizzati presso la propria sede operativa ubicata in Italia;
– prevedere, ciascuno, la realizzazione di un singolo prototipo;
– prevedere spese e costi ammissibili complessivamente non inferiori a euro 20.000;
– essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
– essere ultimati entro 18 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni.

Le agevolazioni
Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto, nella misura del 50% delle spese e dei costi ammissibili sostenuti per la realizzazione del progetto.

Le domande di agevolazione possono essere presentate, a decorrere dalle ore 12.00 del giorno 30 giugno 2021 e devono essere compilate esclusivamente in lingua italiana e in forma elettronica, utilizzando la piattaforma informatica sul sito di Invitalia.

Sportello Ricerca&Innovazione 
a cura di Knowledge for Business srl e TECUP srl 

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